FINANZA AGEVOLATA Per “finanza agevolata” s’intende tutti quegli interventi provenienti da diverse fonti quali enti europei, nazionali, regionali o locali, che hanno come obiettivo quello di mettere a disposizione delle imprese strumenti finanziari a condizioni più vantaggiose di quelle di mercato, per favorire lo sviluppo di nuovi progetti, la realizzazione di nuovi investimenti o l’assunzione di nuovo personale. La finanza agevolata ha come obiettivo, dunque, quello di favorire lo sviluppo del tessuto imprenditoriale nazionale, incrementando la competitività delle imprese esistenti e la nascita di nuove realtà imprenditoriali. Per perseguire questo ambizioso obiettivo, la finanza agevolata si avvale di strumenti di varia natura: dai finanziamenti agevolati agli sgravi fiscali e contributivi, dai contributi a fondo perduto alla garanzia del credito, fino agli strumenti di investimento nel capitale di rischio. Un consulente professionista esperto in finanza agevolata offre alle micro, piccole e medie imprese, alle startup innovative, agli aspiranti e giovani imprenditori ovvero a tutti coloro che possono beneficiare degli strumenti di finanza agevolata provenienti da enti europei, nazionali, regionali o locali: assistenza e consulenza per la ricerca, valutazione e attivazione delle migliori opportunità di agevolazione e contributi a fondo perduto più in linea con le caratteristiche e i progetti dell’azienda cliente attraverso una puntuale analisi della normativa regionale, nazionale e comunitaria; assistenza nel verificare l’effettivo possesso dei requisiti per accedere ai fondi specifici; redazione di business plan, piani finanziari, studi di fattibilità, analisi strategiche, di settore e di scenario propedeutiche alla realizzazione di investimenti; compilazione di tutta la documentazione burocratica richiesta per l’accesso al fondo prescelto; supporto nella redazione delle proposte e dei progetti; assistenza e consulenza nella rendicontazione dei progetti oggetto della finanza agevolata post ottenimento dello stesso.
REVISORE LEGALE E DEI CONTI Professionista esperto in contabilità, bilancio e controllo interno ed esterno delle scritture contabili di società di capitali, enti pubblici, privati e non profit. Più in particolare, l’attività di revisione legale si esplica in verifiche periodiche finalizzate al controllo della regolare tenuta dei libri contabili, della corretta rilevazione dei fatti di gestione nelle scritture contabili, dell’ idoneità dei sistemi di controllo interno ed esterno e offre consulenza in caso di riorganizzazione aziendale e di operazioni straordinarie; vigila sulle attività di selezione, formazione e gestione del personale e controlla inoltre la gestione del portafoglio titoli e di eventuali contenziosi in essere che vedono la società coinvolta. Al termine della sua attività, il Revisore Legale esprime il proprio giudizio sull’attendibilità del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato.
CTU E CTP CTU è l’acronimo di Consulente Tecnico d’Ufficio e si riferisce a quella figura di perito che lavora al fianco del Giudice. Il CTU collabora con il Giudice che gli ha conferito l’incarico in un clima di assoluta fiducia e cooperazione. Il Giudice, infatti, dopo aver elaborato dei quesiti utili a chiarire le posizioni delle parti, li sottopone al CTU che ha il compito di rispondere a tali quesiti in maniera precisa e dettagliata attraverso un elaborato definito appunto: Consulenza Tecnica d’Ufficio. Ma ai fini dell’elaborazione di una sentenza, il Giudice per poter decidere, deve avvalersi anche dell’intervento di altri professionisti. Dopo aver analizzato il punto di vista del consulente d’ufficio, il Giudice deve paragonarlo a quello dei consulenti di parte. Il ruolo del CTP (acronimo di Consulente Tecnico di Parte) è proprio quello di prestare la propria opera di consulenza a favore di una delle parti in causa che ha deciso di nominarlo. Più precisamente, il compito del CTP sarà quello di affiancare il CTU in ogni sua azione di consulenza, al fine di sostenere o contestare le osservazioni da lui prodotte; inoltre dovrà partecipare alle udienze e alla camera di consiglio ogniqualvolta il consulente del Giudice vi prende parte. Il CTP assume un ruolo fondamentale, poiché, sulla base delle proprie conoscenze tecniche, tutela l’interesse della parte che l’ha nominato che, altrimenti, dovrebbe affidarsi solo ed esclusivamente al Giudice per difendere i propri diritti.
OCC Il SOVRAINDEBITAMENTO è un fenomeno caratterizzato da una situazione in cui il debito contratto è maggiore del reddito disponibile con sopravvenuta impossibilità ad adempiervi, sia per i privati che per i professionisti e per i piccoli imprenditori, ovvero soggetti a cui non si applica la legge fallimentare. Dunque, il SOVRAINDEBITAMENTO è una situazione di perdurante squilibrio tra le obbligazioni assunte e il patrimonio liquidabile per farvi fronte, con conseguente definitiva incapacità del debitore di adempiere regolarmente le proprie obbligazioni. Grazie agli ORGANISMI DI COMPOSIZIONE DELLA CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO, il debitore può cercare di risolvere la propria situazione debitoria attraverso un “accordo con i creditori di ristrutturazione dei debiti e di soddisfazione dei crediti” o mediante un “piano del consumatore”, al fine di evitare l’espropriazione dei beni. Più precisamente, funzioni degli OCC sono: assistere il debitore durante l’elaborazione del piano di ristrutturazione o della formulazione della proposta di accordo con i creditori; verificare che i dati dell’accordo e la documentazione siano corretti e veritieri; fare da tramite tra il debitore e tutti i creditori; assolvere alle formalità pubblicitarie e alle funzioni di liquidatore.
CONTROLLER Professionista esperto in controllo di gestione di organizzazioni a carattere economico e non. Più in particolare, il Controller è chiamato a partecipare alla definizione degli scenari futuri (tecnologie, prodotti, mercati) dell’organizzazione, a gestire le attività di pianificazione e controllo e i sistemi di monitoraggio continuativo. Il Controller, nella sua veste di partner del Management, presta un contributo fondamentale per il successo durevole dell'organizzazione in quanto le sue funzioni sono molteplici: organizza e supporta il processo manageriale relativo alla definizione, alla pianificazione ed alla gestione degli obiettivi, in modo che ciascun manager possa agire con un orientamento i risultati; promuove una consapevole riflessione sul futuro, permettendo di cogliere le opportunità e di gestire i rischi; è responsabile della predisposizione e dello sviluppo dei sistemi di Controlling, assicurando la qualità dei dati e fornendo informazioni rilevanti per le decisioni; è la coscienza economico-finanziaria dell'organizzazione ed è orientato verso il successo e la continuità della stessa.